Putin rilancia il ruolo della Russia

Ad un anno dall’inizio delle operazioni militari in Ucraina il Presidente russo Vladimir Putin rilancia il ruolo della Russia a livello internazionale: lo ha fatto in occasione del suo ultimo discorso all’Assemblea Federale della Repubblica Russa.

Questi i punti salienti del suo discorso:

  1. La Russia ha fatto tutto il possibile per risolvere la crisi ucraina con mezzi pacifici. Gli accordi di Minsk venivano utilizzati solo per prendere tempo, per organizzare l’esercito ucraino, come poi i leader occidentali hanno piú volte affermato.
  2. L’Operazione Militare Speciale è stata iniziata per proteggere la Federazione Russa e per eliminare la minaccia nazista. L’Occidente ignora il nazismo perché utilizza chiunque per combattere la Russia.
  3. La guerra è stata iniziata dall’Occidente e noi abbiamo usato e continuiamo a usare la forza per fermarla.
  4. La Russia non sta combattendo contro il popolo ucraino, ma è il popolo ucraino a essere ostaggio del regime di #Kiev e dei suoi padroni occidentali che hanno occupato questo paese. L’Occidente sta usando l’#Ucraina sia come ariete contro la Russia che come campo di addestramento.
  5. A febbraio del 2022 avevano pronte operazioni punitive nel #Donbass, dove già avevano fatto bombardamenti e questo era in contrasto con la risoluzione dell’#Onu. Dovevamo intervenire per difendere la vita delle nostre persone. La Russia farà di tutto perché nelle 4 nuove regioni torni la pace, la ripresa sociale e economica per far ripartire le imprese e il lavoro. Saranno costruite strade moderne come in Crimea.
  6. L’Occidente ha già speso più di 150 miliardi di dollari per aiutare Kiev e fornirle armi. Più l’Occidente fornirà a Kiev sistemi d’arma a lunga gittata e più la Russia sarà costretta a respingere la minaccia dai suoi confini.
  7. Kiev stava tentando di dotarsi di armi nucleari.
  8. L’obiettivo dell’Occidente è portare la Russia ad una sconfitta strategica, vogliono eliminarci per sempre. Non si rendono conto che è in gioco l’esistenza stessa della #Russia.
  9. L’Occidente ha schierato contro la Russia non solo un fronte militare, un fronte mediatico, ma anche economico. Ma non ha ottenuto nulla e non otterrà nulla. Il risultato del 2022 è che il Pil si è ridotto del 2,1% secondo i dati più aggiornati. La forte bilancia dei pagamenti della Federazione Russa e il lavoro stabile delle nostre banche – la Russia non ha bisogno di prendere prestiti all’estero.
  10. L’immagine dell’Occidente come rifugio sicuro si è rivelata un fantasma, un falso. Gli uomini d’affari russi che tenevano fondi lì sono stati semplicemente derubati.
  11. L’Occidente negli ultimi decenni ha fatto precipitare intere regioni nel caos.
  12. La Russia sospende la sua partecipazione al Trattato New Start.
  13. La Russia è un paese aperto e una civiltà sui generis, ma senza alcuna pretesa di esclusività e superiorità. La Russia sa essere amica e mantenere la parola data, non deluderà nessuno e nelle difficoltà offrirà sempre il suo sostegno, così come ha aiutato i paesi occidentali durante la pandemia.

Un discorso impeccabile che dimostra la forza di un paese anche di fronte alle sanzioni economiche e che non è affatto in crisi interna come sostengono alcuni giornali italiani che pur cambiando proprietà continuano a fare della menzogna e della calunnia un uso continuo.

Claudio Marini