Se c’era ancora un minimo dubbio che l’occidente corrotto stesse usando tutti i mezzi a propria disposizione (anche i più ignobili) per attaccare la Repubblica Islamica dell’Iran, possiamo dire con certezza che anche i più scettici oggi avranno preso atto della violenta campagna di propaganda ostile verso un Paese (uno dei pochi a poter essere considerato Paese con la P maiuscola) che ha l’unica colpa di non essersi piegato al pensiero unico che da anni corrompe l’occidente.
Infatti l’Iran ha la sacrosanta volontà (e diritto) di vivere secondo le proprie leggi e secondo i propri valori (da tempo persi in occidente) ed, a differenza di USA ed UE, non vuole imporre il proprio modo di vivere agli altri (anche se in occidente ci sarebbe da imparare molto da loro).
Quindi assistiamo al paradosso secondo cui l’Iran non può avere armi nucleari e deve rendere conto anche dell’uso pacifico dell’energia nucleare agli occidentali, mentre per altri paesi (di cui non facciamo i nomi ma che il lettore può facilmente identificare) questo divieto non vale: uno dei tanti esempi di come per USA ed UE valgano sempre due pesi e due misure.
Oltre a ciò appare scandaloso che negli ultimi giorni da media e social occidentali non si faccia altro che santificare una troia, psicopatica e vergognosa pseudo-studentessa che, invece di studiare e rispettare le leggi e regole del suo Paese, ha pensato bene di adottare una condotta scandalosa e disgustosa in un ateneo iraniano: non ci meraviglia ciò, visto che in occidente le troie sono ampiamente apprezzate e rispettate!!! Però dobbiamo riconoscere all’Iran la massima indulgenza verso questa sgualdrina, ricoverata in un istituto psichiatrico (quando secondo noi avrebbe dovuto essere almeno frustata in piazza se non peggio).
Fino ad oggi l’Iran ha tollerato anche troppo queste inconcepibili ingerenze e non ha reagito in alcun modo: questo la dice lunga su quale dei sistemi sia più civile!
Ma ora è troppo: l’Iran ha il diritto ed il dovere di reagire a queste provocazioni, facendo conoscere la propria storia e la propria cultura a tanti ignoranti occidentali: una storia millenaria, che ha avuto inizio quando in certe altre parti in occidente non si sapeva nemmeno leggere e scrivere!
Ma soprattutto l’Iran ha il diritto di difendersi in ogni modo, per preservare la propria storia, la propria moralità e la propria dignità: difendersi in qualsiasi modo, e per difendersi intendiamo anche dotarsi di armi nucleari, così vedremo se il corrotto occidente tenterà ancora di contaminare uno dei pochi Paesi puri rimasti!
Claudio Marini