Esposizione solare: danni e benefici per la nostra pelle

L’estate è iniziata già da un pezzo. Le temperature torride che in questi giorni imperversano in tutta Italia stanno invogliando milioni di italiani a cercare in tutti i modi un qualsiasi refrigerio. Oltre ovviamente a bere molto e mangiare poco, si  indossano abiti sempre più leggeri che lasciano scoperte molte parti del corpo. Scottature, macchie solari e aumento dei nei sono solo alcune delle conseguenze nocive  a cui la pelle è sottoposta in seguito ad un’esposizione eccessiva o scorretta al sole, nonché segnali che devono mettere in guardia sulla salute della pelle.

Come consigliano i medici la pelle dovrebbe essere sempre protetta con un adeguata crema solare anche quando la destinazione è l’ufficio o andare semplicemente al supermercato, evitando inoltre  di esporsi nelle ore più calde.

Le semplici regole sull’esposizione al sole sono fondamentali quando si va al mare. Nei primi giorni i raggi UV hanno effetti più dannosi sulla pelle, soprattutto dei bambini e delle persone con una carnagione assai chiara. La tanta agognata abbronzatura fa si che la maggior parte delle persone non usi nessun tipo di precauzione. Come sottolineano i dermatologi bisogna evitare le ore più calde della giornata ( 12-16) e applicare una buona crema protettiva con un fattore adatto al proprio fototipo non è sufficiente per preservare l’epidermide dagli altri danni che i raggi ultravioletti possono provocare.

Per ottenere una tintarella rispettosa della salute del corpo, è necessario infatti esporsi poco al sole poiché le migliori creme non garantiscono una difesa totale. Ma non solo. Per avere un’abbronzatura facile e senza problemi si può intervenire anche con una buona alimentazione: frutta e verdura infatti proteggono la pelle dalle aggressioni solari. La frutta di stagione aiuta a reintegrare le vitamine e i sali minerali persi durante le ore passate al sole. Preferire cibi di color rosso e arancio che contengono un elevata quantità di beta- carotene è utilissimo per raggiungere un colorito perfetto senza esporsi eccessivamente. Pomodori, peperoni, pesche, anguria, meloni, albicocche ma anche cetrioli, spinaci e lattuga sono alimenti che non possono mancare durante la bella stagione. Anche il pesce è un ottimo alleato in vacanza: ricco di Omega 3 e 6 , acidi grassi polinsaturi, contribuisce a far assimilare le vitamine utili per le cellule della pelle.

Da evitare sono i cibi fritti e le bevande alcoliche come la birra. È sconsigliato soprattutto diffidare dai falsi miti che vogliono che quest’ultima si applichi, prima dell’esposizione al sole, sulla pelle. Il risultato certo è una pelle sofferente e invecchiata. Un ulteriore consiglio è quello di preparare la pelle durante l’inverno: oltre all’alimentazione, fondamentale, non bisogna obbligare la pelle a trattamenti estetici invasivi come lampade solari che rischiano solo di provocare ulteriori danni.

L’ideale dunque è trovare un giusto equilibrio. Il sole infatti ha anche i suoi benefici: la tintarella è simbolo di vita all’area aperta che favorisce un benessere fisico e psicologico. Ma i raggi solari contribuiscono anche a mantenere le ossa forti, a migliorare i sintomi di alcuni disturbi dovuti a psoriasi ed eczemi, al punto che si è sviluppata la fototerapia per la loro cura.

Il sole funziona inoltre come il miglior antidepressivo naturale poiché i raggi stimolano la produzione di endorfine (ormoni dell’euforia) e della serotonina, un altro ormone del benessere e del rinvigorimento. Non è un caso che nei Paesi nordici dove l’inverno è molto lungo e si vive molte ore al buio i disturbi dell’umore siano molto diffusi.

Il sole può essere un giusto alleato per la nostra salute sia fisica che mentale. Questa è la stagione adatta per usufruirne il più possibile senza però esagerare poichè le conseguenze anche a breve periodo possono essere assai dannose.

Lucia Pietrapertosa