Alternativa Popolare, partito fondato nel 2017 da Angelino Alfano e comprendente quel che restava del NCD, si rilancia sempre di più con la leadership di Stefano Bandecchi, sindaco di Terni che dopo poco più di un anno è riuscito a rivitalizzare una formazione politica che fino a quel momento sembrava attraversare un momento negativo.

Bandecchi ha preferito la politica della concretezza a quella degli slogan e dell’apparenza, scegliendo la strada del radicamento territoriale del partito, un radicamento che si può ottenere soltanto valorizzando nelle regioni e nelle province chi ha sempre fatto del rapporto diretto con l’elettorato e della serietà il proprio punto di forza.

Non a caso per esempio nella regione Lazio il coordinatore prescelto è stato recentemente Fabio Forte, ex sindaco di Arpino e già consigliere provinciale: uno che ha sempre preferito concretezza e serietà tenendosi lontano da comode derive demagogiche che nulla di buono hanno portato al Paese.

Certamente il cammino non è facile ma alla fine merito e serietà danno i risultati e c’è da scommettere che con Alternativa Popolare si dovrà fare i conti alle prossime regionali e politiche.